23 Aprile, 2024

Contributi digitalizzazione 2024

Le Camere di Commercio della Regione Veneto hanno emanato un nuovo bando a sostegno delle spese per la transizione digitale ed ecologica sotto forma di contributi a fondo perduto a favore delle PMI.

Nel seguito vengono riportate le informazioni principali dell’ultimo Bando indetto dalla CCIAA di Padova così denominato: “Bando per l’erogazione di contributi finanziari a supporto della doppia transizione digitale ed ecologica delle micro, piccole e medie imprese della provincia di Padova – Anno 2024”.

Requisiti e spese ammissibili – CCIAA PD

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto, e sono pari al 50% delle spese ammissibili. I contributi avranno un importo massimo di euro 5.000, con una spesa minima ammissibile di euro 3.000.

La domanda si può presentare dal 27/05/2024 fino al 28/05/2024. I contributi verranno erogati, in ordine cronologico, e fino ad esaurimento fondi.

Le spese dovranno essere sostenute dal 1 gennaio 2024 fino alla data di presentazione della documentazione di rendicontazione (data ultima 28 febbraio 2025).

Le spese ammissibili sono le seguenti:

  • acquisto di servizi di consulenza e formazione;
  • acquisto di beni strumentali e servizi.

Esse devono rientrare in uno dei seguenti ambiti tecnologici per la Transizione digitale:

  1. robotica avanzata e collaborativa;
  2. interfaccia uomo-macchina;
  3. manifattura additiva e stampa 3D;
  4. prototipazione rapida;
  5. internet delle cose e delle macchine;
  6. cloud, fog e quantum computing;
  7. cyber security e business continuity;
  8. big data e analytics;
  9. intelligenza artificiale;
  10. blockchain;
  11. soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  12. simulazione e sistemi cyberfisici;
  13. integrazione verticale e orizzontale (comprese consulenze e perizie rilasciate da ingegneri o periti industriali iscritti nei rispettivi albi professionali finalizzate all’analisi e all’attestazione dell’interconnessione dei beni 4.0 ai sistemi aziendali);
  14.  soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  15.  soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse letecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, software gestionale per l’automazione del magazzino, software per l’integrazione tecnologica della produzione, etc);
  16. sistemi per la formazione online e a distanza (realizzazione o acquisto piattaforme, licenze per il loro utilizzo, sistemi audio/video per la fornitura di unità didattiche online);
  17. e-commerce: realizzazione di piattaforme/sistemi di e-commerce (nb: il sito web deve essere attivo e l’intervento completato), anche realizzazione di sistemi di e-commerce su piattaforme di soggetti terzi;
  18. sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
  19. tecnologie per l’in-store customer experience;
  20. interventi volti a migliorare il posizionamento organico nei motori di ricerca (es. SEO, SEM);
  21. spese sostenute per creazione, rifacimento (allineati alle ultime tecnologie disponibili, con funzionalità integrate, e maggiore accessibilità per gli utenti, non vetrine statiche, non mero restyling grafico) o ottimizzazione del sito web (nb: il sito web deve essere attivo e l’intervento completato) al fine di migliorarne il posizionamento nei risultati organici dei motori di ricerca (es. Google, Bing).

Sono incluse le consulenze finalizzate alla Transizione ecologica, tra cui:

  • consulenze nel processo per la redazione del bilancio di sostenibilità (standard GRI Global Reporting Initiative);
  • consulenze nel processo di assessment finalizzato ad avviare un percorso di implementazione di politiche ESG (con esclusione del costo di emissione della
    certificazione).

Spese escluse

Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per:

  • servizi per l’acquisizione di certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
  • trasporto, vitto e alloggio;
  • servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale;
  • servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge;
  • abbonamenti per canoni ordinari di connettività, telefonici, elettrici, investimenti tramite leasing e alte forme assimilabili al contratto di locazione;
  • gli investimenti in beni usati;
  • servizio di assistenza per manutenzione gestionali, piattaforme, softwares già acquistati in precedenza;
  • voci di spesa relative a redazione testi, traduzione dei testi e servizi fotografici:
  • spese sostenute per la pianificazione ed implementazione di strategie di marketing digitale;
  • campagne di promozione su motori di ricerca, piattaforme social e marketplace;
  • spese sostenute per realizzare delle campagne di advertising anche su piattaforme social e/o marketplace;

Lo Studio rimane a disposizione per fornire ulteriori chiarimenti. Nel caso vi sia concreto interesse per la presentazione della domanda, si raccomanda tempestività.