28 Aprile, 2020

Decreto Liquidità: alcuni chiarimenti

A seguito dei chiarimenti forniti dagli organi istituzionali e dagli istituti di credito, si forniscono maggiori delucidazioni in merito alle misure di accesso al credito per le imprese previste dal Decreto Legge n. 23 del 8 Aprile 2020.

Tali misure sono valide fino al 31 dicembre 2020.

In caso di necessità lo Studio resta a disposizione per una valutazione della situazione attuale e prospettica offrendo, altresì, l’assistenza nel confronto con gli istituti di credito.

Evidenziamo, infine, che la determinazione delle risorse necessarie per progettare la ripartenza diventa imprescindibile e urgente anche per poter utilizzare correttamente gli strumenti. 

Oggetto

Finanziamenti fino ad un massimo di 25mila euro e non oltre il 25% dell’ultimo fatturato dichiarato.

Il Finanziamento richiesto deve essere nuovo: non è, quindi, possibile richiedere un finanziamento per la chiusura di altre linee di credito.

Nessuna istruttoria e nessuna valutazione andamentale.

 

Soggetti

Piccole Medie Imprese e Professionisti la cui attività sia stata danneggiata dall’emergenza COVID-19. A tal proposito, si dovrà rilasciare una dichiarazione di atto notorio, la cui mendacità comporta problematiche civili e penali.

 

Garanzia

Copertura gratuita della garanzia del 100%.

Erogazione immediata del finanziamento da parte della banca (previa verifica dei soli presupposti formali) senza attendere l’autorizzazione del gestore del Fondo di Garanzia

 

Modalità di Rimborso

Per i primi 24 mesi si pagano soltanto gli interessi.  La durata totale è di massimo 72 mesi.

 

Tasso di Interesse

E’ calcolato sulla base di parametri finanziari. Il TAEG così ricavato può variare dal 1,1% al 1,8%.

Oltre alla precedente misura, può essere cumulata una ulteriore garanzia!

 

Oggetto

Finanziamenti non oltre il 25% dell’ultimo fatturato dichiarato.

Il Finanziamento richiesto deve essere nuovo: non è, quindi, possibile richiedere un finanziamento per la chiusura di altre linee di credito.

Vengono eseguite l’istruttoria e la valutazione andamentale che ordinariamente applica la banca.

 

Soggetti

Imprese e Professionisti con ammontare dei ricavi non superiore a 3.200.000 euro e la cui attività sia stata danneggiata dall’emergenza COVID-19. A tal proposito, si dovrà rilasciare una dichiarazione di atto notorio, la cui mendacità comporta problematiche civili e penali.

 

Garanzia

Copertura gratuita della garanzia del 100%.

L’erogazione è subordinata all’autorizzazione del gestore del Fondo di Garanzia.

Modalità di Rimborso

Per finanziamenti di durata non superiore a 6 anni, con la possibilità per le imprese di avvalersi di un preammortamento di durata fino a 24 mesi;

 

Soggetti

Al 31 dicembre 2019 l’impresa beneficiaria non rientrava nella categoria delle imprese in difficoltà ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, del Regolamento (UE) n. 702/2014 del 25 giugno 2014 e del Regolamento (UE) n. 1388/2014 del 16 dicembre 2014, e alla data del 29 febbraio 2020 non risultava presente tra le esposizioni deteriorate presso il sistema bancario, come definite ai sensi della normativa europea;

 

Oggetto

L’importo del prestito assistito da garanzia non e’ superiore al maggiore tra i seguenti elementi:

  1. 25% del fatturato annuo dell’impresa relativi al 2019, come risultante dal bilancio ovvero dalla dichiarazione fiscale;
  2. il doppio dei costi del personale dell’impresa relativi al 2019, come risultanti dal bilancio ovvero da dati certificati se l’impresa non ha approvato il bilancio; qualora l’impresa abbia iniziato la propria attività successivamente al 31 dicembre 2018, si fa riferimento ai costi del personale attesi per i primi due anni di attività, come documentato e attestato dal rappresentante legale dell’impresa;

La garanzia copre il:

  1. 90% dell’importo del finanziamento per imprese con meno di 5000 dipendenti in Italia e valore del fatturato fino a 1,5 miliardi di euro;
  2. 80% dell’importo del finanziamento per imprese con valore del fatturato tra 1,5 miliardi e 5 miliardi di euro o con più di 5000 dipendenti in Italia;
  3. 70% per le imprese con valore del fatturato superiore a 5 miliardi di euro;

 

Costo della garanzia

le commissioni annuali dovute dalle imprese per il rilascio della garanzia sono le seguenti:

  1. per i finanziamenti di PMI sono corrisposti, in rapporto all’importo garantito, 0,25% durante il primo anno, 0,5% durante il secondo e terzo anno, 1% durante il quarto, quinto e sesto anno;
  2. per i finanziamenti di imprese diverse dalle PMI sono corrisposti, in rapporto all’importo garantito, 0,5% durante il primo anno, 1% durante il secondo e terzo anno, 2% durante il quarto, quinto e sesto anno;

 

Impegni

Il decreto Liquidità richiede che l’impresa che beneficia della garanzia dovrà assumere l’impegno:
– di non approvare la distribuzione di dividendi o il riacquisto di azioni nel corso del 2020, per sé e per ogni altra impresa con sede in Italia che faccia parte del medesimo gruppo a cui appartiene;

– di gestire i livelli occupazionali attraverso accordi sindacali.