Con la risoluzione 69/E del 22 ottobre 2020 l’Agenzia delle Entrate, su indicazioni fornite dal Ministero delle Finanze, chiarisce che l’Iva esposta nelle fatture per le spese di ricarica dei telefoni mobili ai sensi dell’art. 74 DPR 633/1972 è detraibile, smentendo l’indicazione già fornita in passato da alcune Direzioni Regionali dell’Agenzia delle Entrate.
Resta inteso che la detrazione avviene sulla base dell’utilizzo: bisognerà quindi valutare se porre in detrazione l’imposta integralmente, oppure con percentuali inferiori (solitamente 50%) qualora vi sia un utilizzo promiscuo.